Etica e Valori

per fare business in modo responsabile e sostenibile

LAB si impegna affinché i propri ideali etici e morali rappresentino il fulcro del proprio modo di fare business. Questa scelta, nonostante possa comportare sacrifici, è alla base della nascita di questa iniziativa imprenditoriale.

I valori

I VALORI FONDAMENTALI

LAB si fonda su valori chiari, ben definiti, che rappresentano la base della definizione della propria condotta, tesa a garantire integrità, soddisfare il cliente e mantenere un comportamento leale verso partners, fornitori e l’eventuale concorrenza. Questi valori non verranno solo enunciati ma si cercherà, con coraggio e determinazione, di attuarli e difenderli.

Relazioni con i clienti

Le relazioni di LAB con i propri clienti saranno approntate nel rispetto dei valori descritti in questa pagina. L’inosservanza degli stessi, oltre a rappresentare una sconfitta per LAB, potrà configurare un inadempimento contrattuale.

Ascolto e dialogo saranno un elemento centrale. LAB si applicherà per ascoltare sempre i clienti con la reale intenzione di comprenderne le idee e le necessità ma soprattutto con l’interesse a sviluppare un clima adeguato alla condivisione di emozioni, sensazioni ed esperienze. Si cercherà di mantenere un approccio empatico e di rimuovere inutili paletti che possono ostacolare confidenza e condivisione.

Il filo conduttore di ogni comunicazione sarà il rispetto. Rispetto delle opinioni e idee, della storia, della dignità, dei valori e dei diritti dell’interlocutore.

Si promuoveranno relazioni sincere e trasparenti; il cliente verrà subito avvisato in caso di problemi o accadimenti imprevisti, senza inutili perdite di tempo. Prima di iniziare delle attività verrà inoltre esplicitato chiaramente se vi sono probabilità di non raggiungere il risultato auspicato.

In tutte le attività LAB riporrà il massimo impegno e cercherà di trasmettere ai clienti la passione e l’entusiasmo che la animano. In caso di attività di formazione ci si concentrerà sul rendere i clienti autonomi nel fare, ma soprattutto, nel poter continuare il proprio cammino di apprendimento in forma autonoma, fornendo strumenti e spunti atti al raggiungimento di tale scopo.

LAB si impegna a non sfruttare in alcun modo situazioni di dipendenza o debolezza del cliente. Inoltre, davanti a problemi o in caso di reclami, LAB si adopererà in modo tempestivo per cercare di arrivare ad una risoluzione sostanziale e non formale e non si sottrarrà dalle proprie responsabilità.

Relazioni con i fornitori

I valori propri di LAB troveranno declinazione anche nelle relazioni commerciali con i propri fornitori. LAB esigerà inoltre che quest’ultimi agiscano sempre nel rispetto della legge, con onestà e trasparenza.

Come nel rapporto con i clienti, anche in quello con i fornitori, LAB crede che un comportamento basato sull’ascolto e sul confronto favorisca non solo il mantenimento della relazione commerciale, ma anche un suo continuo miglioramento.

LAB ritiene importante creare un clima di fiducia reciproca e condividere con i propri fornitori pareri ed opinioni in merito ai prodotti forniti in un’ottica di miglioramento reciproco.

LAB predilige l’instaurazione di relazioni di tipo Win-Win, non escludendo l’esplorazione di strategie o soluzioni creative, mirate ad ottenere relazioni solide di mutuo vantaggio. In caso di soddisfazione LAB non mancherà di suggerire il proprio fornitore, conscio dell’importanza che riveste il passaparola in questo settore.

LAB non approva il ricorso a pratiche commerciali scorrette e si impegna a selezionare i propri fornitori e i loro prodotti in base a criteri quali qualità, prestazioni ambientali, prezzo ed altri requisiti di necessità ed utilità.

LAB non sfrutterà eventuali condizioni di dipendenza o debolezza del fornitore e altresì si impegna a non trarre profitto da eventuali lacune contrattuali.

Relazioni con i partners

LAB non adotterà logiche di competizione, esterne al proprio credo, affacciandosi infatti sul mercato con una mentalità orientata alla collaborazione per la risoluzione di problemi e per il raggiungimento di interessi condivisi.

LAB – Laboratorio Bellunese, dunque, non intende entrare in contrasto o in concorrenza con altre realtà del settore TIC, in quanto è convinto che ciò non porti reale giovamento. LAB crede infatti che la costruzione di un network, una rete di competenze e di contatti, sia l’unico approccio veramente vincente.

Il quest’ottica LAB si adopererà per stringere rapporti e creare solide collaborazioni con aziende e realtà del settore TIC. I rapporti poggeranno sulla condivisione di intenti, di obiettivi ma soprattutto di valori: LAB ritiene infatti che tale scenario aumenti considerevolmente la probabilità di entrambe le parti di raggiungere risultati positivi. Risultati caratterizzati inoltre da una migliore stabilità e sostenibilità in quanto raggiunti in una situazione equa di comune vantaggio.

Per raggiungere questo obbiettivo LAB si impegna a cercare di creare situazioni Win-Win e a mantenere sempre una comunicazione trasparente, aperta e onesta per comprendere esigenze ed interessi ed evitare incomprensioni.

I rapporti di collaborazione devono essere visti, e vissuti, come un rafforzamento delle competenze delle singole realtà. In questo rapporto sinergico tutti devono poter trovare il mezzo per valorizzare i propri punti di forza, le diversità e le specificità che lo rendono unico.

Riassumendo, LAB è fermamente convinta che nel mondo in cui viviamo il concetto di lavoro di squadra, di team work, vada applicato anche nelle relazioni fra aziende: solo insieme si vince ma soprattutto: insieme ci si diverte di più e si cresce culturalmente!

Relazioni con le scuole

LAB crede nella centralità dell’istruzione e della formazione sia per la realizzazione del singolo individuo che per il successo del sistema Paese. L’educazione è lo strumento principale per la formazione delle generazioni future, per renderle competenti, preparate, critiche, autonome, più ricche culturalmente.

In quest’ottica LAB si impegna per cercare di apportare il suo contributo. In particolare, si renderà disponibile per effettuare interventi presso scuole locali per condividere le proprie conoscenze in merito al mondo della metallurgia e del laboratorio. Grazie al laboratorio si cercherà di fornire materiale originale utile alla didattica e si intende attivare collaborazioni con il personale docente per lo scambio di informazioni e la promozione della cultura STEM.

Si cercherà di creare contenuti e video divulgativi inerenti attività di laboratorio con lo scopo di supportare e possibilmente ispirare le attività didattiche delle scuole.

Nel limite del possibile, LAB cercherà di rendere possibile l’accesso a ragazzi o docenti al proprio laboratorio, cercando di promuovere iniziative mirate a sviluppare conoscenze complementari, ad aiutare i ragazzi a conoscere il laboratorio, ad apprezzare il piacere della scoperta.

LAB si adopererà infine per cercare di essere di supporto o ispirazione per i ragazzi del territorio interessati ad affrontare percorsi legati al mondo della metallurgia o dell’ingegneria dei materiali, cercando di mostrare loro le applicazioni reali e le sfide che si presentano.

Le relazioni

PRINCIPI DI CONDOTTA

I valori ed i principi fondamentali saranno alla base delle relazioni che LAB attiverà con tutte le parti coinvolte. L’obbiettivo è quello di creare e coltivare relazioni sane e sincere, basate su ascolto ed empatia.

L'impegno

IMPEGNI E CREDO

Durante la propria attività LAB si impegnerà direttamente per promuovere, sostenere e proteggere le proprie idee con l’obbiettivo che il proprio operato sia caratterizzato da un bilancio sociale positivo.

Attaccamento al territorio

L’attaccamento al territorio, come intuibile anche dal logo di LAB, è un elemento centrale del progetto.

La provincia di Belluno è la più estesa del Veneto ed allo stesso tempo la meno popolata, e, da molti anni, sta vivendo una fase di progressivo spopolamento. Belluno nell’ultimo periodo è la quinta provincia d’Italia per spopolamento e presenta un gap tra giovani generazioni e popolazione anziana marcatamente squilibrato verso quest’ultima. Questi fatti testimoniano l’importante crisi demografica che sta vivendo questo territorio e che nel giro di poco tempo porterà alle conseguenze più drammatiche, ovvero: scomparsa di piccole frazioni di montagna, desertificazione imprenditoriale, chiusura di servizi fondamentali e perdita dei presidi fondamentali per la cura e preservazione del territorio.

È in questo quadro che LAB ha deciso di non abbandonare la montagna, anzi di scommetterci, nonostante la sostanziale assenza di realtà appartenenti al settore metallurgico. L’attaccamento al territorio, a questo territorio, è un elemento cardine di questa iniziativa imprenditoriale ed è motivo di orgoglio pensare che i propri investimenti possano avere un bilancio sociale positivo.

Con la sua attività LAB spera di poter aiutare le imprese del territorio e magari contribuire, un domani, ad una specializzazione dello stesso.

Nell’era digitale, delle piattaforme di comunicazione e collaborazione unificata, non vi sono limiti geografici che possano impedire la collaborazione fra aziende soprattutto nel caso di erogazione di servizi ad alto valore aggiunto in cui è richiesta professionalità.

La montagna deve smettere di essere considerata periferia, essa è una risorsa ambientale, paesaggistica, storico-culturale e sociale, ma soprattutto è e deve rimanere la casa di tutte quelle persone che la occupano, la vivono e ne mantengono viva la cultura.

L’attaccamento al territorio e la passione per la montagna hanno dato vita ai loghi di LAB. La Gusèla del Vescovà, citata dal Buzzatti e da altri autori, si staglia nel logo principale di LAB e capeggia le pagine dei documenti.

 “Piccola, ma arditissima guglia, ben visibile dal Val Belluna, ma anche dall’Alpago, da molti punti dell’Agordino, dalla Marmolada, ecc. Benché alta solo 40 m, si impone per la purezza delle linee e per l’isolamento in cresta, sull’orlo di un grandioso precipizio. È il più singolare gioiello del gruppo ed il simbolo per eccellenza dell’alpinismo bellunese.” (Piero Rossi)

Il profilo del gruppo dello Schiara è stato invece scelto per indicare i servizi offerti da LAB: indagini metallurgiche, tecniche avanzate di metallografia, failure analysis, consulenza e formazione.

La montagna simboleggia la sfida e la sua ascesa richiede impegno, determinazione, coraggio e rispetto nei confronti dell’ambiente e dei compagni. Tutti questi valori sono alla base di questa iniziativa imprenditoriale, motivo per cui la montagna è stata scelta per rappresentare LAB – Laboratorio Bellunese. La selezione di queste vette, sconosciute ai più, vuole invece testimoniare il forte legame con il territorio, con Belluno.

Salvaguardia dell'ambiente

LAB è convinta che in questo momento sia più che mai fondamentale adottare qualsiasi mezzo possibile per salvaguardare l’ambiente. Il passato e il presente sono quanto mai chiari nel dimostrare gli errori che sono stati commessi e le loro ripercussioni sull’ambiente e sulla vita di tutti noi.

Questo sistema basato esclusivamente su logiche di costo, in cui quando lavare un beaker costa più di comprarne uno nuovo si sceglie di non lavarlo, è sbagliato.

LAB opererà adottando strategie atte a minimizzare la produzione di rifiuti e si adopererà per favorire logiche di economica circolare e per sensibilizzare riguardo l’importanza di temi quali l’efficienza energetica, la lotta all’inquinamento e ai mutamenti climatici, la valorizzazione della biodiversità.

Lotta al dualismo culturale

In principio c’era solo una cultura; agli albori la civiltà occidentale si è basata sulla matrice culturale greca e latina con filosofia, poesia e scienza che procedevano interconnesse. Questa unicità della cultura si mantenne fino all’800, momento in cui si vennero a differenziare due culture, quella umanistica e quella scientifica. Culture contrapposte, caratterizzate da una crescente incomunicabilità reciproca che ha raggiunto i massimi livelli nel corso del ‘900 ed è stata accompagnata da una dialettica esasperata, fondamentalista e in vicendevoli attacchi.

È ferma convinzione di LAB che questo dualismo culturale vada superato, ritornando ad un concetto di cultura universale, conciliando e rispettando i diversi saperi, facendo tesoro del conflitto passato. Entrambe le culture sono essenziali anzi sono complementari, come ci ha insegnato la storia moderna, occorre riunirle rinunciando alla disputa e riconoscendo che hanno due linguaggi che spesso possono essere diversi.

LAB crede in una alleanza fra scienza ed umanesimo, e si adopererà durante le proprie attività ad adottare comportamenti atti a contrastare questo dualismo anacronistico, deriva moderna e letale, credendo nell’importanza di promuovere la formazione di ponti e legami che consentano il confronto, mantenendo, rispettando e salvaguardando la diversità dei saperi che deve rimanere distinta.

Per LAB le culture umanistiche e scientifiche sono parte integrante dello sviluppo economico ed umano. È importante che i cultori di queste si rispettino vicendevolmente, cercando strategie di dialogo. Si deve riconoscere che nel mondo di oggi, caratterizzato da un’innovazione galoppante, per operare scelte consapevoli, comprendere appieno i valori e i problemi etici o morali, il sapere scientifico deve necessariamente innestarsi su un pensiero di base umanistico e viceversa il sapere umanistico non può più privarsi degli strumenti per comprendere il pensiero scientifico.

Lotta alle disparità di genere

LAB condanna qualsiasi forma di discriminazione basata su nazionalità, religione o genere.

LAB in particolare si impegnerà per contrastare la cultura che determina la presenza di un fortissimo gender gap nel mondo tecnico-scientifico. Gender gap, che secondo i dati ISTAT 2017, fa sì che la componente femminile rimanga quasi esclusa da diversi settori industriali come, per esempio, quello della metallurgia (Ateco 24 – 10,44% occupati di sesso femminile).

Nel limite del possibile si cercherà di motivare e supportare le ragazze nell’intrapresa di percorsi di formazione scientifica (STEM) e di condannare e contrastare fenomeni di condizionamento sociale, pregiudizi e stereotipi di genere.

LAB è inoltre convinta della necessità di rendere compatibile vita lavorativa e vita famigliare, un equilibrio di queste due sfere è un fatto fondamentale per consentire a ciascuno di noi di vivere al meglio i molteplici ruoli giocati all’interno della società.

Il controllo

MECCANISMI DI ADOZIONE E CONTROLLO

Le segnalazioni di eventuali inosservanze del codice vanno indirizzate alla casella di posta elettronica lab@laboratoriobellunese.consulting oppure inoltrate a mezzo posta.

Il Codice Etico costituisce un documento fondamentale per LAB – Laboratorio Bellunese, rappresentando infatti la base morale delle proprie azioni ed attività e di riflesso della propria reputazione. Il documento è pubblico in modo che ogni portatore di interesse possa leggerlo e decidere consapevolmente se intraprendere relazioni con LAB. Oltre ad essere consultabile su questo sito internet e sulla pagina LinkedIn di LAB, il documento è distribuito ai destinatari secondo le modalità, di volta in volta, ritenute più idonee.

La violazione del presente Codice rappresenta un evento grave in quanto si raffigura come un tradimento nei confronti dei valori e principi fondamentali su cui l’iniziativa imprenditoriale è stata fondata. Una inosservanza dello stesso, da parte di LAB, si configura come un inadempimento contrattuale e, in caso di accadimento, in tal senso sarà gestito.

Il sistema di controllo, per ovvie necessità dettate dalla natura unipersonale di LAB, è basato su principi di auto-responsabilità. Si pone il massimo impegno affinché vi sia una gestione responsabile, corretta e trasparente di eventuali violazioni, siano esse rilevate autonomamente o segnalate da terzi.

La segnalazione di eventuali inosservanze del presente Codice va indirizzata alla casella di posta elettronica: lab@laboratoriobellunese.consulting oppure, nel caso si voglia preservare l’anonimato, inoltrata a mezzo posta all’indirizzo: LAB – Laboratorio Bellunese di Di Benedetto Daniele, Via Mussoi 18A, 32100 Belluno (BL).